Istat ha di recente pubblicato i dati definitivi 2023 relativi all'export di tecnologie italiane per la lavorazione del legno; le esportazioni, che rappresentano circa il 70% di quanto prodotto, chiudono in crescita a + 2,6% e confermano che il settore nel 2023, nonostante un andamento degli ordini decisamente meno soddisfacente rispetto agli ottimi dati degli anni scorsi, è comunque riuscito ad esprimersi positivamente.
Gli Stati Uniti si confermano il primo Paese acquirente di tecnologia italiana con 185 milioni di euro, ma in calo rispetto il 2022; seguono Francia e Germania con, rispettivamente 148 e 125 milioni di euro. Polonia in forte crescita con 86 milioni di euro.
In incremento anche le importazioni 2023 con 6,5 punti percentuali che in termini assoluti si traducono 301 milioni di euro; da oltre confine le macchine per il legno arrivano principalmente e come sempre, dalla Germania, con il 33% in più di venduto rispetto al 2022, per un valore di 156 milioni di euro.
Riportiamo di seguito una tabella dei primi dieci Paesi di destinazione delle esportazioni italiane:
Paesi |
Valore Mio Euro |
Var.% 23/22 |
Stati Uniti |
185,1 |
-16,1 |
Francia |
147,9 |
-4,6 |
Germania |
125,5 |
-3,2 |
Polonia |
107,4 |
35,2 |
Regno Unito |
85,7 |
-19,4 |
Spagna |
70,6 |
10,4 |
Svezia |
54,1 |
107,4 |
India |
53,1 |
20,9 |
Cina |
50,6 |
10,1 |
Belgio |
49,4 |
17,3 |
Totale mondo |
1687,4 |
2,6 |